L’Idrocefalo Normoteso è una sindrome progressiva, cronica, contraddistinta da disturbi della marcia, della memoria ed incontinenza urinaria.
Una precoce diagnosi clinica, associata ad una corretta diagnosi radiologica, è di fondamentale importanza per identificare l’Idrocefalo Normoteso.
Il trattamento chirurgico ed il percorso di riabilitazione neuro-motoria rappresentano lo standard di cura dell’Idrocefalo Normoteso.
Il percorso diagnostico-terapeutico inizia da una valutazione specialistica multidisciplinare.
Disturbi della deambulazione e della memoria non devono essere sottovalutati nella popolazione anziana. Una semplice visita può porre il sospetto di Idrocefalo Normoteso.
La diagnosi di Idrocefalo Normoteso può essere effettuata mediante una visita neurologica ed una risonanza magnetica dell’encefalo.
Il miglior trattamento dell’Idrocefalo Normoteso per ciascun paziente viene definito sulla base di specifici test clinici e strumentali.
Il trattamento chirurgico dell’Idrocefalo Normoteso può evitare il peggioramento dei sintomi e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Attraverso un inquadramento multidisciplinare è possibile individuare i principali bisogni del paziente su cui impostare una riabilitazione neuro-motoria corretta ed efficace.
L’Idrocefalo Normoteso è una patologia reversibile. Consentire al paziente di tornare alla normalità rappresenta un obiettivo possibile.
Molte patologie possono causare disturbi della marcia in età adulta. Quando può esserci un sospetto di Idrocefalo Normoteso?
La marcia nell'Idrocefalo Normoteso
Negli anziani il decadimento cognitivo ed in particolare la perdita di memoria sono molto frequenti ed irreversibili. Tuttavia in alcuni casi esiste un rimedio efficace. Quando sospettare l’Idrocefalo Normoteso?
La memoria nell'Idrocefalo Normoteso
L’urgenza minzionale e l’incontinenza hanno spesso cause urologiche. A volte però il disturbo parte dalla testa. Quando pensare all’Idrocefalo Normoteso?
L'incontinenza nell'Idrocefalo Normoteso
